SPAGNA Ed. Giunti, Firenze - 2003
«E' come l'inseguimento di un sogno che si trasforma in un ottimo pretesto per descrivere paesaggi e figure umane con grande cura dei dettagli».
(La Stampa/Tuttolibri)
«Un pellegrinaggio folle e ricco di imprevisti».
(Diario)
«Attento e intelligente visitatore […] Maurilio Barozzi unisce un'apprezzabilissima sensibilità nello scavare nella malinconia e nell'incertezza dell'animo umano».
(Trentino, Alto Adige, Corriere delle Alpi)
«Narrata con scrittura visionaria che mantiene sempre in bilico tra realtà e sogno, questa è una storia di amore e morte».
(L'Adige)
«Una sorta di western crepuscolare che riprende il tema del viaggio come iniziazione, dell'ovest come miraggio e della frontiera intesa come fine della terra: il confine assoluto e mitico che nel contempo lega e distingue l'uomo e il suo destino».
(Brescia Oggi)
«In una Spagna palesemente riconoscibile nelle sue più oleografiche caratteristiche - flamenco, passionalità, corrida e fede religiosa per citarne solo alcune - Barozzi ha abilmente ambientato una coinvolgente storia d'amore».
(Gazzetta di Parma)
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