Maurilio Barozzi
Ouro Preto, troppe chiese nel Far West
martedì 1 febbraio 2011
Tredici chiese per una cittadina di settanta mila abitanti sembrano tante? Ma a Ouro Preto, capitale del barocco brasiliano, costituiscono l'eredità di una ricchezza dalla quale anche la corona portoghese attinse a piene mani, nel XVIII secolo. Non solo oro, anche diamanti, ferro e pure acciaio.
Siamo nel Minas Gerais, lontani dai grandi centri, tanto che per arrivarci da Rio de Janeiro il pullman deve viaggiare una notte intera lungo tortuose strade di montagna che mi hanno fatto rivoltare lo stomaco. E, sbarcato all’alba, le uniche anime per strada sono alcune donne che camminano con il rosario tra le mani. Stanno raggiungendo la chiesa di São Francisco de Paula, a due passi dalla stazione. Una delle tredici che caratterizzano Ouro Preto, cittadina coloniale dislocata su svariate colline che unisce i suoi agglomerati con ripide salite dal selciato sconnesso. [...]
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